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| Gentili lettori, da oggi il Vostro blog si arricchisce di una nuova rubrica: Le grandi inchieste di MaC. A finire sotto la nostra lente di ingrandimento un caso che nel corso della settimana che sta per chiudere i battenti ha assunto sempre più i connotati di una spy story da guerra fredda: il RossettiGate.
Ma veniamo ai fatti Uno scosso Rossetti annunciava il suo addio al popolo di Cialtronia rivelandone le agghiaccianti motivazioni: un suo pseudonimo operante nella vicina Repubblica di Escortlandia avrebbe screditato il Provolone nazionale, approfittando, lasciava intendere il Rossetti, dell’infamante omonimia. In deroga alla ferrea regola di Cialtronia secondo la quale si dice il peccato ma non il peccatore Rossetti rivelava anche la fonte dalla quale aveva appreso il fattaccio: un cortese P.M. del Provolone. I nostri inviati, recatisi sull’ostico campo di Escortlandia per verifiche, ci comunicavano che l’unico intervento astrattamente riconducibile al Rossetti era quello di un tal Rossettitris che decantava tuttavia la perizia delle sartine di un noto e singolare centro china del milanese: nulla a che vedere cioè con – cito testualmente – la “malevolenza che non mi appartiene” di cui parlava il Rossetti nel suo accorato intervento. Una più approfondita analisi sul campo rivelava tuttavia la presenza, nella Repubblica di Escortlandia, di un tal Ross che pare sia stato non particolarmente tenero con il mammasantissima e gran Maestro di Cialtronia.
Che sia questo lo pseudonimo al quale il Rossetti si riferiva? La tesi , fatta propria da Mastro Bruce sulle pagine di Escortlandia, se confermata, farebbe assumere al RossettiGate una tinta che ad essere buoni potremo definire farsesca. Che il buon Rossetti possa non conoscere il forumista Ross ci può a stare ma che il Provolone dal cui gentil P.M. – ricordiamolo ai lettori - è partito tutto sia dimentico di un suo vecchio compagno d’arme sia ai tempi di Escortlandia che nell’oscuro periodo dei gruppi privati è cosa che troviamo piuttosto sorprendente. Ma siamo garantisti e crediamo nella buona fede del Maestro.
Conclusioni Qualora i fatti fossero aderenti alla nostra ricostruzione – e non dubitiamo affatto che lo siano - sarebbe bastato un intervento chiarificatore del Rossetti ed un mea culpa del gran Maestro per spegnere l'incendio. Ma si sa; a Cialtronia sono parecchio permalosi e così la questione è stata chiusa con il solito intervento del pasdaran di turno a difesa dell’onore di Cialtronia e dei suoi animatori; intervento incensato, non avevamo dubbi al riguardo, anche dai suoi mammasantissima.
Edited by cereal-killer - 3/5/2013, 23:51 |
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